Formaggio Dop e Igp – Il Regolamento UE 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari prevede che le Denominazioni di Origine Protetta e le Indicazioni Geografiche Protette rispettino gli appositi disciplinari di produzione.

A tale proposito il confezionamento deve avvenire nella zona geografica delimitata al fine di garantire la qualità, la tracciabilità ed il controllo.

Nel caso del Parmigiano Reggiano la zona delimitata corrisponde con le province di: Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna alla sinistra del fiume Reno, Mantova alla destra del fiume Po.

Per quanto riguarda il Grana Padano la zona è più estesa e riguarda le province di: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbania, Vercelli, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova a sinistra del fiume Po, Milano, Monza, Pavia, Sondrio, Varese, Trento, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza, bologna a destra del fiume Reno, Ferrara, Forlì-Cesena, Piacenza, Ravenna e Rimini.

Pur essendo possibile richiedere l’autorizzazione ai Consorzi di tutela, essa non è tuttavia richiesta quando il formaggio venga porzionato (NB: non confezionato) direttamente nel punto vendita in presenza del consumatore (il quale si trova, in questo caso, nelle condizioni di verificare la presenza del marchio d’origine sul prodotto).

formaggio

Fonte: Alimenti & Bevande