L’esercizio di ristorazione è riconducibile all’ambito della somministrazione e non è quindi destinatario delle disposizioni di cui al D.Lgs 109/1992, art. 1, comma 1, modificato dal D.Lgs 181/2003, che regolamentano l’etichettatura dei prodotti alimentari destinati alla vendita al consumatore nell’ambito del mercato nazionale, nonché la loro presentazione e la relativa pubblicità.
A nostro giudizio, non si configura, quindi un vero e proprio confezionamento.  Tuttavia, se si esegue cernita, congelazione e il sottovuoto per una utilizzazione differita del prodotto, si è obbligati, almeno all’identificazione del prodotto, a mettere la data di preparazione , scadenza e lotto.
Quando si presenta la notifica, non è necessario che sia indicato anche l’utilizzo del sottovuoto, ma è certamente utile che sia previsto sul piano di autocontrollo aziendale.

sottovuoto