PIZZA PRECOTTA – Una ditta è titolare di un grande supermercato in un centro commerciale e in questo supermercato vende pizze precotte nel banco frigo. Queste pizze vengono preparate presso una pizzeria al taglio ubicata fuori dal supermercato. La pizzeria ha la stessa ragione sociale del supermercato e l’autorizzazione ad esercitare l’attività di “bar pizzeria con somministrazione, produzione e preparazione di sostanze alimentari e bevande”. E’ lecito per la pizzeria preparare le pizze, fare una precottura presso il proprio laboratorio, confezionarle e riportarle nel supermercato per la vendita nel banco frigo?

La produzione di pizza precotta e la sua commercializzazione ad altra attività deve ritenersi diversa rispetto alla produzione di pizza per la vendita al dettaglio e/o somministrazione; deve essere quindi prevista nell’autorizzazione sanitaria o titolo equipollente. In caso contrario, la pizzeria può presentare una Dichiarazione di modifica di attività all’Ausl di competenza, in cui dichiara l’aggiunta della nuova lavorazione.

Inoltre, la produzione di pizza precotta deve essere contemplata nel manuale di autocontrollo aziendale: devono essere previste delle procedure di lavorazione specifiche per la pizza precotta, la definizione di “shelf-life” e la procedura da applicare durante il trasporto al supermercato.

pizza precotta

Fonte: Alimenti & Bevande