Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo (MIPAAFT) ha pubblicato nel sito ufficiale la seconda edizione della “Guida Pratica all’etichettatura degli oli d’oliva”, redatto dall’ ICQRF (Ispettorato centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti agroalimentari), nello specifico dagli ispettori Roberto Ciancio e Roberta Capecci.

La Guida Pratica mira al raggiungimento di un obiettivo, che è quello di fornire agli operatori del settore oleicolo uno strumento utile alla commercializzazione in modo corretto dell’olio d’oliva e al consumatore e al produttore, con riferimento in etichetta alle indicazioni obbligatorie e anche facoltative. Inoltre, contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo anche un altro aspetto importante, cioè quello di aiutare i cittadini a prendere consapevolezza con le caratteristiche di oli d’oliva diversi e apprezzarli nelle loro particolarità.

Tuttavia, il Ministero si impegna a valorizzare il prodotto italiano e in particolar modo il vero olio d’oliva, il quale, viste le giacenze e movimentazioni on line presenti solo in Italia, viene sottoposto a controlli annui da parte dell’ICQRF garantendone la qualità e la provenienza a tutti i consumatori di tutto il mondo.

In seguito all’entrata in vigore di alcune norme nazionali e U.E che hanno apportato delle modifiche, la Guida Pratica 2aedizione è stata aggiornata con le novità, rispetto alla 1aedizione, di alcuni decreti legislativi e di un regolamento, nello specifico:

  • 145/2017, riguardo all’indicazione obbligatoria in etichetta della sede e dell’indirizzo dello stabilimento di produzione o se diverso di confezionamento;
  • 231/2017, riguardo alle sanzioni causate dalla violazione delle disposizioni del Regolamento U.E 1169/2011 per quanto riguarda le informazioni in etichetta per i consumatori, nello specifico l’articolo 17 sull’identificazione del lotto;
  • Regolamento delegato (UE) 2018/1096 che modifica il Regolamento (UE) 29/2012, riguardo ad alcuni requisiti per alcune indicazioni di etichettatura dell’olio d’oliva, nello specifico indicazioni sulle caratteristiche chimiche come l’acidità e sulla campagna di raccolta delle olive.

Infine, la Guida Pratica si affianca ad un altro strumento redatto dall’ICQRF per supportare gli operatori dell’olio d’oliva, gli “Esempi di Compilazione”, riguardo al registro telematico degli oli, il quale è stato redatto sempre dagli ispettori R. Ciancio e R. Capecci.

La guida pratica è presente nel sito MIPAAFT al link: https://goo.gl/q5ktif