E’ possibile apporre in etichetta la dicitura “pane tipo kamut” se il prodotto è stato preparato utilizzando una miscela di farine kamut e grano tenero? Il “pane al kamut” deve sottostare a qualche rigido disciplinare?
“Il pane ottenuto dalla miscelazione di diversi tipi di sfarinati è denominato “pane al”, seguito dal nome dello sfarinato caratterizzante utilizzato; gli sfarinati utilizzati figurano nell’elenco degli ingredienti” (d.p.r. 502/1998, Regolamento recante norme per la revisione della normativa in materia di lavorazione e di commercio del pane, a norma dell’art. 50 della legge 22 febbraio 1994, n. 46, art. 2, c. 1).
Non è richiesto di sottostare ad alcun “rigido disciplinare”, ma solo di informare il consumatore in maniera chiara circa l’effettiva quantità di farina di kamut impiegata nella ricetta, da esprimersi in percentuale, o nell’elenco degli ingredienti, accanto all’ingrediente in questione.
Fonte: Alimenti & Bevande