L’Inail proroga al 10 giugno la scadenza per accedere al bando che mette a disposizione 14.589.896 di euro per il finanziamento di progetti di formazione, volti alla sensibilizzazione sulle tematiche della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nelle piccole, medie e micro imprese.

I soggetti destinatari finali della campagna di formazione sono:

  • Datori di lavoro delle piccole, medie e microimprese;
  • Piccoli imprenditori;
  • Lavoratori compresi quelli stagionali, delle piccole, medie e microimprese;
  • Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS/RLST) delle piccole, medie e microimprese;
  • Soggetti individuati ex art. 21 del DL 81/2008 e s.m.i.:
    • componenti dell’impresa familiare
    • lavoratori autonomi che compiono opere o servizi
    • coltivatori diretti del fondo
    • soci delle società semplici operanti nel settore agricolo
    • artigiani
    • piccoli commercianti

I soggetti attuatori dei progetti di formazione sono:

  • Organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro, che possono avvalersi per la realizzazione anche di strutture formative di diretta o esclusiva emanazione;
  • Organismi paritetici;
  • Università;
  • Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile;
  • Ordini e collegi professionali, limitatamente ai propri iscritti;
  • Enti di patronato;
  • Soggetti formatori accreditati ai sensi di legge.

Sono finanziabili Progetti Formativi e Progetti Formativi Integrati con attività di addestramento che, nel considerare obiettivo comune la sensibilizzazione e la promozione dei principi di tutela della salute e della sicurezza propria e altrui nei luoghi di lavoro, siano relativi ai seguenti ambiti:

  • Formazione finalizzata all’adozione di modelli di organizzazione e di gestione in un’ottica di sviluppo del sistema delle relazioni e del cambiamento della cultura organizzativa;
  • Formazione sui rischi propri delle attività svolte, per i soggetti individuati ai sensi dell’art. 21 del DL 81/2008 e s.m.i. (componenti dell’impresa familiare, i lavoratori autonomi che compiono opere o servizi, i coltivatori diretti del fondo, i soci delle società semplici operanti nel settore agricolo, gli artigiani e i piccoli commercianti);
  • Formazione sugli aspetti organizzativo-gestionali e tecnico-operativi nei lavori in appalto e negli ambienti confinati, con particolare riferimento alla gestione delle emergenze;
  • Formazione per l’adozione di comportamenti sicuri, finalizzati alla prevenzione del fenomeno infortunistico e tecnopatico;
  • Formazione sulla valutazione dei rischi (art. 28 co. 1 del DL 81/2008), con particolare attenzione alle specificità di quelli collegati allo stress lavoro correlato, alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle differenze di genere e agli altri ivi previsti;
  • Formazione sulla gestione dei rischi in ambiente di lavoro legati alla dipendenza da alcool, sostanze psicotrope e stupefacenti.

Il finanziamento può essere richiesto solo per progetti non ancora realizzati, che rispettino le seguenti condizioni:

  • siano realizzati in almeno quattro Regioni, una per ciascuna delle quattro macroaree (nord, centro, sud, isole);
  • prevedano il ricorso a docenti in possesso di una comprovata esperienza, almeno triennale, di insegnamento o professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di cui almeno il 40% qualificati.

Ciascun progetto di formazione sarà finanziato per un importo pari al totale dei costi ammissibili, sostenuti per la sua realizzazione. Il finanziamento erogabile è compreso tra un massimo di euro 800.000 ed un minimo di euro 200.000 (comprensivi dell’eventuale Iva).

Può essere richiesta un’anticipazione del finanziamento fino al 30% dell’importo del finanziamento concesso.

I finanziamenti rispettano le condizioni e le limitazioni della normativa comunitaria relativa agli aiuti “de minimis”.

Formazione

Fonte: Agevolazioni alle Imprese