Il 1 luglio 2014 diventa cogente, per chi produce strutture in acciaio o alluminio, o parti di esse, dotare i prodotti di marcatura CE secondo la norma UNI EN 1090-1.

Tutti i produttori di strutture in acciaio, che in quanto tali sono già soggetti agli specifici requisiti previsti per il comparto degli acciai per carpenteria metallica (11.3.4.10 del DM 14/01/2008), dovranno prevedere per i propri prodotti anche l’implementazione della Marcatura CE secondo la norma UNI EN 1090-1:2012. Tale applicazione era volontaria già dal 1 dicembre 2010 e diventa obbligatoria a partire dal 1 luglio 2014.
La Norma armonizzata UNI EN 1090-1:2012 “Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio – Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali” descrive  i requisiti e le modalità per l’apposizione della Marcatura CE, secondo il Regolamento Europeo n. 305/2011. Secondo la norma UNI EN 1090-1, le organizzazioni che saldano strutture, o parti di esse, in acciaio o in alluminio, devono introdurre un controllo della produzione di fabbrica (FPC).

Per rispettare i requisiti richiesti dalle disposizioni legislative, le aziende interessate dovranno ottenere la Certificazione del Controllo della Produzione di Fabbrica in conformità alla norma UNI EN 1090-1, rilasciata da un Organismo Notificato.

La norma, in linea con le disposizioni già in essere del DM Norme Tecniche per le Costruzioni, prevede la certificazione del sistema di qualità dei processi di saldatura in accordo all’UNI EN ISO 3834:2006, nonché la qualifica dei procedimenti e degli operatori di saldatura.

La norma EN 1090-1 riguarda la valutazione della conformità (progettazione e produzione) dei componenti strutturali in acciaio ed alluminio utilizzati per le costruzioni in acciaio e miste (calcestruzzo + acciaio). Gli elementi possono essere utilizzati direttamente nelle opere o essere incorporati nelle stesse dopo essere stati assemblati. La norma si applica alla produzione in serie e non.

Il marchio CE indica la conformità all’uso previsto con la quale il produttore attesta di fornire il prodotto secondo le specifiche che ha descritto nella sua dichiarazione. Tale dichiarazione è accettata in tutta l’Unione Europea. EN 1090-1 indica, infatti, a quali requisiti deve rispondere la Dichiarazione di Prestazione legata al marchio CE e descrive le specifiche che la dichiarazione deve contenere.

I prodotti interessati dalla norma sono le strutture in acciaio e alluminio nel settore edile, quali ad esempio i componenti di edifici di uso generale, magazzini e fabbriche, tetti, ponti, gru e strutture di ingegneria idraulica.

La norma riguarda anche la saldatura, che è evidenziata come un processo speciale, con una connessione molto forte alla  UNI EN ISO 3834. Inoltre, la EN 1090 fa riferimento anche ad altri standard di saldatura quali ISO 14731, EN ISO 9606-1 ( ex EN 287) e EN ISO 15614.

Lo standard EN 1090-1 non contiene direttamente norme che disciplinano la progettazione strutturale e i calcoli relativi alle costruzioni ma le richiama puntualmente. Le norme di progettazione e calcolo sono stabilite nelle rispettive sezioni dell’Eurocodice, mentre i requisiti di costruzione sono descritti negli standard EN 1090-2 e EN 1090-3.

Per quanto riguarda i requisiti di costruzione richiesti per la conformità alla marcatura CE, EN 1090-1 fa riferimento alla norma EN 1090-2 per le strutture in acciaio e alla norma EN 1090-3 per quelle in alluminio. I requisiti per tutte le tipologie di strutture sono definiti secondo uno standard unico, che si tratti di una semplice tettoia di un grande edificio o di una trave di un ponte ferroviario.

en 1090-1