L’EFSA ha pubblicato delle linee guida scientifiche e tecniche che aiuteranno la Commissione europea ad applicare le nuove norme in materia di alimenti a fini medici speciali (AFMS). Ma che cosa sono questi prodotti e come funzioneranno le nuove norme?

Gli Alimenti a Fini Medici Speciali sono alimenti destinati a pazienti che, a causa di una malattia, un disturbo o una condizione medica particolari hanno esigenze nutrizionali che non possono essere soddisfatte con il consumo di alimenti normali. Più precisamente, secondo la legislazione UE, sono destinati a pazienti con capacità limitata, disturbata o alterata di assumere, digerire, assorbire, metabolizzare o eliminare alimenti comuni o determinate sostanze nutrienti o metaboliti, oppure con altre esigenze nutrizionali determinate da condizioni cliniche e la cui gestione dietetica non può essere effettuata esclusivamente con la modifica della normale dieta.

Gli AFMS devono essere utilizzati solo sotto controllo medico e devono recare in etichetta informazioni sull’uso a cui sono destinati.

Gli operatori del settore alimentare possono immettere sul mercato un AFMS dopo averne dato comunicazione a un’autorità nazionale, a condizione che il prodotto sia conforme alle norme UE in materia. Questo sistema di notifica ha lo scopo di consentire un efficace monitoraggio degli AFMS negli Stati membri.

Secondo quanto riferito dagli Stati membri, i prodotti immessi sul mercato come AFMS sono sempre più numerosi ma, in molti casi, gli stessi Stati nutrono dubbi circa l’effettiva rispondenza di tali prodotti alla definizione giuridica di AFMS. Di conseguenza, l’applicazione del quadro legislativo previsto per gli AFMS diventa sempre più problematica e ciò potrebbe dare origine a differenti interpretazioni e approcci applicativi nei diversi Stati membri: ad esempio, un prodotto potrebbe essere classificato come un integratore alimentare in uno Stato ed essere invece considerato un AFMS in un altro Stato. Per ovviare a questa situazione, nel regolamento è stata inserita una nuova disposizione giuridica che si applicherà in futuro agli AFMS nell’UE per garantire un approccio più coerente ai fini della loro classificazione.

Il regolamento UE n. 609/2013 sugli alimenti destinati a gruppi specifici (“regolamento FSG”) si applica agli AFMS, alle formule per lattanti e di proseguimento, agli alimenti a base di cereali e agli altri alimenti per la prima infanzia, nonché ai pasti sostitutivi per il controllo del peso. Esso abroga e sostituisce la legislazione quadro esistente sui prodotti noti in precedenza come “prodotti alimentari destinati a un’alimentazione particolare” ed entrerà in vigore nel luglio 2016. Una delle disposizioni del regolamento consente alla Commissione di prendere l’iniziativa e decidere se un particolare alimento rientri o meno nell’ambito di applicazione del regolamento e se debba essere classificato come un AFMS.

alimenti a fini medici speciali

Fonte: Efsa